
Arredare casa in modo zero waste
Arredare casa è un momento importante sotto vari punti di vista. Non solo la decisione dei mobili e dei pezzi d’arredo di casa è importante per rendere gli ambienti preziosi e accoglienti per il nostro rientro post-lavoro, oppure proprio per lavorarci all’interno, ma è anche una decisione che impatta sulle nostre finanze e sull’ambiente. Per questo arredare rispettando i principi Zero Waste può essere la soluzione più conveniente per il nostro portafoglio e il nostro pianeta. Una decisione che può, inoltre, aiutarci a rendere la casa ancora più accogliente.

Arredare casa secondo i principi zero waste
Lo stile di vita Zero Waste si basa su cinque principi che iniziano per R: rifiutare, ridurre, riutilizzare, riciclare e ridurre in compost. Parlando di arredare casa è possibile seguire alcuni di questi principi e aggiungerne uno.
In particolare, è possibile seguire tre principi interconnessi tra loro: rifiutarsi di produrre rifiuti cercando di riutilizzare quello che già possediamo o riciclarlo per un uso diverso dal suo originale. Inoltre, in questo caso, parlando di oggetti d’arredamento è possibile introdurre anche il concetto di restauro.
Seguendo quindi i principi per arredare Zero Waste possiamo partire dall’assunto che rifiutandoci di creare spreco potremo riutilizzare mobili che già abbiamo nella nostra casa attuale, che abbiamo ereditato dai nostri parenti o che possono fornirci i nostri amici.
Se invece i mobili che già possediamo non ci piacciono o cozzano con lo stile d’arredo della nuova casa possiamo scambiarli oppure venderli e riutilizzare il denaro per qualcosa che è più di nostro gradimento.
Alternativa ancora più accattivante è quella di restaurare i mobili che già abbiamo, cambiandogli magari colore e donando loro un aspetto che più si addice alla nuova casa. Scegliere di tenere un mobile della nonna e cambiargli aspetto per renderlo più moderno non solo evita gli sprechi, ma rende quel pezzo d’arredo unico. In questo modo la nostra casa diventerà un luogo ancora più personale ed accogliente.
Arredare casa con mobili usati

I mercatini dell’usato sono il luogo ideale in cui fare ottimi affari quando si arreda casa. Si possono trovare pezzi di design originali, unici nel loro genere o, in ogni caso, mobili a prezzi più vantaggiosi rispetto ai negozi d’arredamento. Inoltre, anche in questo caso evitiamo degli sprechi, ridando una nuova possibilità a mobili che hanno una storia da raccontare anche nelle nostre case.
Anche utilizzare mobili che qualcuno dei nostri conoscenti potrebbe gettare è un’ottima soluzione per risparmiare e non creare rifiuti. Il segreto per riutilizzare questi mobili è avere immaginazione oppure prendere ispirazione da social come Instagram e Pinterest per capire come riutilizzarli. Inoltre, online si trovano molti video su come restaurare o modificare mobili, letti e oggetti d’arredo vari.
Utilizzare oggetti comuni per decorare la casa

Creare componenti d’arredo per la nuova casa può diventare un’attività molto divertente se si utilizza un pizzico di fantasia. Ad esempio, si potrebbe pensare di utilizzare delle bottiglie in vetro che abbiamo in casa per creare la base di una abat jour, oppure utilizzarle come vasi per i fiori. Un vecchio armadio, spogliato delle sue ante potrebbe diventare una libreria, oppure la cornice di un vecchio quadro quella di una specchiera.
Anche la credenza della nonna può essere ripensata ed essere riposizionata nella nostra nuova casa come mobile tv, oppure all’ingresso come svuota tasche e armadio per riporre vari oggetti.
Insomma, per decorare casa in modo sostenibile non serve un grande budget, solo molta immaginazione, buon gusto e senso pratico.