
Primo ciclo mestruale: cosa sapere?
L’arrivo del primo ciclo mestruale è un momento importante e destabilizzante per ogni ragazza. Per lungo tempo nella cultura occidentale è stato strumentalizzato come periodo di passaggio all’età adulta, mentre in molti paesi orientali è ancora un grande tabù. Le ragazze, molto spesso, non sono preparate adeguatamente all’arrivo del primo ciclo mestruale. In questo articolo andremo quindi a sciogliere tutti i nodi su questo, ingiustamente temuto, argomento.

Primo ciclo mestruale: perché se ne parla poco e male?
Prima ancora di rispondere alla domanda “cosa” è utile capire perché, ancora oggi, nonostante la rivoluzione sessuale, il ciclo mestruale sia un argomento così tabù e, soprattutto, perché debba esserlo per delle ragazzine che, a un certo punto della loro vita che, se non adeguatamente istruite, si troveranno a sanguinare apparentemente senza un particolare motivo. Il ciclo, ormai lo abbiamo detto e ribadito, è stato per diversi anni un tabù culturale. Il motivo è presto detto: il ciclo ha prima di tutto a che fare con l’essere donna, in secondo luogo il flusso fuoriesce dalle parti intime e di conseguenza viene visto come un argomento legato alla sessualità e per di più femminile. I genitori, quindi, non sono mai impazziti all’idea di spiegare alle loro figlie come nascono i bambini e perché per averne sia necessario avere le mestruazioni. Questo ha portato le ragazze del mondo occidentale a essere relativamente ignoranti in materia e molto spesso impreparate all’arrivo del ciclo. Molte sanno di dover diventare “signorine”, ma non capiscono cosa questo comporti realmente e perché sia necessario sanguinare dalle parti intime per poterlo diventare.
Primo ciclo mestruale: cos’è?
Il termine più corretto per descrivere il primo ciclo mestruale è menarca, e per una ragazza sancisce l’inizio dell’età fertile. Le prime mestruazioni segnano il raggiungimento della pubertà e l’inizio dell’attività delle ovaie che ogni mese si attiveranno per la produzione di ovuli.
Il primo ciclo mestruale non è altro che una sequenza di perdite rossastre dalla vagina dovute allo sfaldamento dell’utero che non è stato fecondato. Sostanzialmente, l’utero che si era in precedenza preparato per ospitare un bambino rigenera le proprie pareti per riprepararsi alla prossima possibile fecondazione.
È importante sottolineare che le mestruazioni sono solo una fase dell’intero ciclo mestruale, che si compone in totale di 4 processi: quello di preparazione all’ovulazione, quello dove viene concepito l’ovulo, il periodo fertile legato a questo e, infine, la fase delle mestruazioni che si verifica se l’ovulo non viene fecondato.
Questo processo si ripresenterà ogni mese per tutta l’età fertile di una donna, che arriva in media fino a 52 anni.
Primo ciclo mestruale: a che età arriva?

Attualmente per le ragazze che non vivono in condizioni di particolare povertà e hanno un’alimentazione sana, il primo ciclo mestruale arriva intorno agli 11 anni. In passato l’età media era più alta, perché l’alimentazione era differente. In generale, studi scientifici hanno dimostrato che le ragazze che hanno più grasso corporeo tendono ad avere prima le mestruazioni, questo perché il ciclo mestruale è legato anche alla produzione di estrogeni che tende ad essere proporzionale alla massa grassa femminile.
Primo ciclo mestruale: miti da sfatare
Il primo ciclo mestruale porta con sé una serie di credenze comuni che tramandiamo di generazione in generazione più o meno consciamente. Una di queste è la crescita in altezza delle ragazze: molti credono che una volta arrivato il menarca, si blocchi la crescita in altezza delle ragazze. Idea del tutto sbagliata perché la crescita prosegue per almeno altri due anni dalla comparsa del ciclo ed è legata a un fattore genetico e non biologico.
Altro mito da sfatare è il fatto che l’unico metodo di assorbenza utilizzabile da una giovane donna siano gli assorbenti esterni, perché con l’assorbente interno o la coppetta mestruale è possibile perdere la verginità.
La verginità è erroneamente legata all’integrità dell’imene, membrana che ognuna di noi può avere o meno, e che ha forme diverse e può rompersi per differenti motivi, non solo con il primo rapporto sessuale.
Primo ciclo mestruale: metodo di assorbenza

Il ciclo mestruale necessita di essere assorbito o contenuto, e ogni mamma che si rispetti doterà la propria figlia di assorbenti esterni per il primo ciclo mestruale. Questo perché, involontariamente, esclude già tutte le altre possibilità esistenti, a causa dei miti che abbiamo citato sopra.
La cosa migliore, sebbene difficile, sarebbe dare la possibilità a ogni ragazza di scegliere il metodo di assorbenza che preferisce in base alla conoscenza del proprio corpo, ai propri valori e alle proprie esigenze.
È importante che le ragazze siano a conoscenza delle alternative ecologiche rispetto ai tradizionali assorbenti e tamponi. La questione ecologica è fondamentale per la sopravvivenza del nostro pianeta e la coppetta mestruale è uno degli strumenti più utili e igienici che abbiamo per arginarla dal punto di vista dei rifiuti.
Alia Cup, è una delle soluzioni ecologiche al ciclo mestruale, che tutte le ragazze dovrebbero conoscere. La coppetta mestruale Alia Cup è semplice da utilizzare, dura 10 anni ed è sicura, senza allergeni o coloranti.
È Zero Waste perché può essere utilizzata per 10 anni, arginando notevolmente i costi di assorbenti e tamponi ed eliminando la produzione di rifiuti.
La sua particolarità è che non assorbe il ciclo, ma lo raccoglie, evitando così tutti i disagi causati dai metodi di assorbenza tradizionale. Un altro dei suoi più grandi vantaggi è che richiede solamente di essere svuotata ogni 10 ore, eliminando tutti i disagi che una ragazza potrebbe avere nel dover cambiare assorbente a scuola o in un contesto che non le è consono.
Per una giovane ragazza scegliere di utilizzare la coppetta fin dal primo ciclo mestruale ha notevoli vantaggi: impara a conoscere meglio il proprio corpo, diviene sensibile alla questione ecologica ed evita tutti i disagi legati ai cambi, perché Alia Cup basta inserirla la mattina prima di andare a scuola e svuotarla dopo 10 ore.
Il primo ciclo mestruale, abbiamo visto, è un passaggio importante nella vita di ogni ragazza ed è giusto che possa viverlo nel migliore dei modi: arrivando preparata al momento e potendo scegliere il metodo di assorbenza che meglio sposa le sue necessità e i suoi valori.